Venezia chiama Firenze
con lo chef Stefano Vio e il caposala Francesco Pasquali di Zanze XVI a Venezia
e Jacopo Mariutti Food&Wine storyteller di “Le Farfalle nello Stomaco”
Martedì 27 aprile alle 18.30 qui VeneziachiamaFirenze02
Video-interviste in diretta sulla fanpage Lifeblogger.it
Nel terzo appuntamento “Venezia chiama Firenze” parliamo di Food con due esponenti della tradizione veneziana rivisitata in chiave contemporanea, con Francesco Pasquali, attento responsabile di sala, e Stefano Vio, giovane e creativo chef, dell’osteria gourmet Zanze XVI di Venezia. Dopo aver visto la vittoria del locale nella trasmissione “4 Ristoranti” con Alessandro Borghese, ho prenotato un voucher degustazione nel periodo di duro lockdown del 2020. Così una volta a Venezia abbiamo avuto modo di provare le delizie e il servizio, all’altezza delle aspettative. Per accompagnarmi nel mio viaggio eno-gastronomico virtuale, invece, ho scelto il compagno di viaggio perfetto: Jacopo Mariutti (noto come @jacopemme sui canali social e autore del blog “Le Farfalle nello Stomaco“) che, come scopriremo, ha Venezia e Firenze nel cuore. Jacopo è esperto di storytelling e comunicazione digitale e aiuta in particolare le aziende del settore food & wine a comunicare e a comunicarsi nei social.
Zanze XVI osteria contemporanea con cucina creativa
Nata nel difficile panorama gastronomico veneziano da un concept semplice e innovativo, Zanze XVI intende proporre alta cucina locale accessibile a tutti, grazie a una squadra di giovani motivati e preparati e, ai fornelli, il promettente chef, Stefano Vio. Un locale elegante senza affettazione, nel sestiere Santa Croce, lungo Fondamenta dei Tolentini che ha ridato vita a un locale storico, fondendo l’accoglienza e la convivialità tipiche dell’osteria ad una cucina di alto profilo. Dal 2017, infatti, Zanze XVI sorge dalle mura della storica Trattoria “Delle Zanze”, punto di riferimento cittadino, in cui, già dalla fine del Sedicesimo secolo (da qui la data nel nome) si ristoravano commensali del luogo e gente di passaggio. L’idea nasce dall’esperienza e dalla creatività di due giovani imprenditori veneti, Nicola Dinato, chef stellato anima pulsante del Ristorante Feva di Castelfranco Veneto, e Nicola Possagnolo, fondatore dell’agenzia Noonic (Padova) digital strategist appassionato di food. Accanto a loro un team di professionisti Stefano Vio (ex Gaggan, Quintonil) Giovanni Rigoni (ex Calandre) e in sala Francesco Pasquali (ex 12 Apostoli) e Giorgia Pollicino (ex Calandre)
L’essenzialità, la convivialità e la cura maniacale per il prodotto sono i tre elementi che si ritroveranno in ogni tratto dell’osteria: dall’ideazione alla realizzazione del piatto fino al servizio che sarà snello e agile all’interno di una sala sobria ma curata in ogni minimo dettaglio che mette sempre al primo posto i propri ospiti. In cucina solo prodotti freschissimi, selezionati dai migliori mercati e produttori locali: pesce dai pescherecci della zona, verdure e semi antichi da orti sinergici, carne selezionatissima da pascoli allo stato brado. I clienti possono scegliere tra due inediti percorsi degustazione, Anima che rappresenterà il vero concetto di cucina “glocal” e al tempo stesso l’estro creativo dello Chef in 7 portate; Taste of Venice i classici reinterpretati della cucina Veneziana . Il tutto a prezzi contenuti per rendere il locale accessibile, perché – afferma Dinato «Il piacere del convivio e la qualità a tavola devono essere una scelta di volontà personale e non dipendere dalle proprie finanze».
Lo chef Stefano Vio
Estro, creatività, follia, cultura gastronomica etnica, sensibilità e determinazione sono le doti che porteranno questo giovane Chef ad affermarsi nel panorama nazionale esprimendosi al meglio nella direzione della cucina a Zanze XVI.
Nato a Treviso nel 1988, alterna lo studio a esperienze lavorative molto formative. Terminati gli studi presso l’istituto Alberghiero di Jesolo lavora per 4 stagioni come Chef privato in uno Yacht dove scopre i prodotti della pesca e le culture presenti lungo tutto il Mar Mediterraneo, alternando esperienze di approfondimento durante i periodi invernali in rinomati ristoranti di Cortina e Venezia.
Decide di partire alla scoperta del mondo partendo da Londra facendo parte della brigata di Marcus Wareing al Berkeley per poi approdare nei migliori ristoranti di Auckland in Nuova Zelanda, arrivando da Gaggan in Tailandia e, successivamente, al Quintonil in Messico, luoghi in cui si innamora della cucina asiatica e latina, immagazzinando nuovi sapori e imparando nuove tecniche di cottura, esperienze che lo permetteranno di focalizzarsi sul metodo al posto della ricetta.
Numerosi viaggi in Marocco, Stati Uniti, Giappone, Indonesia, Malesia e Singapore lo porteranno ad ampliare il suo bagaglio culturale gastronomico Lo spirito di eterno viaggiatore lo riporta a Venezia rispondendo alla chiamata dello Chef Nicola Dinato per guidare la cucina di Zanze XVI dove poter dare sfogo all’apprendimento nella prima Città fusion al mondo.
Il responsabile di sala Francesco Pasquali
La nuova generazione de “L’arte della Tavola” che avanza. Passione, savoir fare, accoglienza sono le doti che distinguono Francesco Pasquali nel concetto di “Osteria Elegante” allo Zanze XVI.
Classe 1998, padovano di origine, da subito manifesta il desiderio di essere utile a chi gli è vicino e lo trasforma nel mood di riferimento della sua esistenza. Mettersi a disposizione degli altri e farli sentire a proprio agio in momenti conviviali viene recepito come un must da anteporre talvolta anche a sé stesso. Dopo essersi diplomato all’Istituto Alberghiero di Castelfranco Veneto, per un solo punto non entra alla Facoltà di Medicina di Padova, perciò decide di approfondire gli insegnamenti ricevuti all’Alma di Colorno, conseguendo il diploma del corso Sala Bar & Sommelier e Mastro Caffettiere. Entra nello staff di sala del Don Alfonso a Sant’Agata sui Due Golfi in Costiera Amalfitana, esperienza che, grazie alla famiglia Iaccarino (donna Lidia) e al maître storico della maison Paolo Gargulo, lo appassionerà ancor di più alla professione intrapresa cogliendo alcuni segreti fondamentali nel servizio di sala. Il viaggio continua con l’approdo all’Aqua Crua di Giuliano Baldassari dove si cimenta in un servizio nuovo e moderno. Nel 2019 fa la conoscenza di Filippo Gioco, rappresentante di una grande famiglia di ristoratori al 12 Apostoli, storico locale di Verona dove apprenderà un servizio in connubio idilliaco tra passato, presente e futuro.
Questo peregrinare lo porta a confrontarsi con lo Chef Nicola Dinato che nel 2020 gli propone di far parte dello staff dello Zanze XVI in Venezia, dapprima come Chef de Rang e, ad oggi, come responsabile di sala con l’obbiettivo di raggiungere nuove, importanti mete, mettendo sempre al primo posto l’ospite.
Venezia chiama Firenze
con lo chef Stefano Vio e il caposala Francesco Pasquali di Zanze XVI a Venezia
e Jacopo Mariutti Food&Wine storyteller di “Le Farfalle nello Stomaco”
Martedì 27 aprile alle 18.30 qui VeneziachiamaFirenze02