Un pranzo tra amiche, più che blogger, quello di martedì su invito di Alessandra e in compagnia delle brasiliane Denya e Juliana, la francese Alice, la mitica Raffaella, di Viterbo ormai naturalizzata toscana, e la fiorentinissima Laura. Nel calore della rinnovata gestione della Trattoria San Pierino, accanto all’omonimo arco, nel centro storico di Firenze dove tra tradizione e innovazione abbiamo potuto assaggiare i piatti forti proposti a pranzo e a cena.
Trattoria San Pierino: storia e aspirazione
I fiorentini storici ricordano che fino a qualche anno fa al posto del ristorante c’era lo storico “Tessiturificio Bacci” adesso diventato la Trattoria San Pierino a cura di quattro giovani ma esperti, formatisi nella celeberrima trattoria Il Latini, in grado di offrire qualità (e abbondanza) nel cibo e il calore di chi non si rivolge al turista che passa e va ma al fiorentino ‘verace’, che ormai si dirotta fuori dal centro storico quando vuole mangiare bene spendendo il giusto. Ci accoglie Antonio (Modica) che ci mostra il locale con una vetrata sull’esterno e un soppalco in cui famiglie o gruppi possono avere la riservatezza necessaria per un pranzo di lavoro o una cena in compagnia o in famiglia. La capienza massima è di 100 coperti, strutturato in angoli intimi e spazi per comitive, a seconda delle esigenze.
Il menu cambia ogni stagione e prevede ingredienti freschi e selezionati come il pesce acquistato in giornata a Livorno o la frutta e verdura che arrivano dal mercato di Sant’Ambrogio. La famosa bistecca alla fiorentina è sempre disponibile (il macellaio è il medesimo del Latini), senza dover prenotare in anticipo: importante per chi ospita amici provenienti da fuori Toscana che, immancabilmente, la richiedono. Per i vini, invece, la ricerca è quella di piccole cantine toscane di qualità da far scoprire anche ai propri clienti a cui piace conoscere e sperimentare. Nessun problema in caso di intolleranze alimentari perchè celiaci, vegetariani e vegani troveranno pane per i propri denti da pasta e torte (rigorosamente fatte in casa) senza glutine a gustosissimi piatti a base esclusiva di verdure e legumi.
Il nostro menu degustazione
Oltre alla splendida compagnia, il cibo di ottima qualità, ha contribuito a creare coesione e convivialità e a far nascere nuove amicizie. Anche perchè lo chef Vincenzo (Pirozzi), ha pensato per noi un menu adatto a un pranzo di matrimonio (che fatica fare le food-blogger 🙂
Per antipasto, dopo un brindisi con Vermentino “Airone” , Vincenzo e Antonio ci hanno proposto delle squisite Alici marinate alla povera, freschissime e abbinate a cipolle tagliate sottilissime, e un Flan di zucchine con salsa di pecorino in cialda di parmigiano, che si scioglieva in bocca. Dopo il trionfo di sapori, dal deciso delle alice al delicato del flan, siamo passati alla Calamarata San Pierino, ricca di frutti di mare sgusciati, saporita e saziante. Data la stagione, non poteva mancare una spolverata di tartufo su tre ravioli ripieni di pecorino e pere, abbinamento classico a fine pasto ma inconsueto all’interno della pasta fresca. Ottimi!
Anche sui secondi Vincenzo e Antonio hanno voluto stupirci con effetti speciali servendoci due Gamberoni con bufala e pomodoro fresco. Nonostante la freschezza del gamberone, questo abbinamento non ci ha entusiasmato come le altre preparazioni. Sontuoso il Filetto di maiale in crosta di patate al rosmarino, ben presentato e per stomaci abituati alla qualità e alla quantità. Noi povere food-blogger eravamo già stremate e pensavamo di poter rinunciare al dolce ma il Cuore caldo al cioccolato ha superato persino la prova Alice (e si sa che i francesi hanno inventato il Moelleux).
Il pranzo è stato accompagnato da un vino bianco Bolgheri “Rute”, molto adatto come abbinamento. Poi è stato tempo di chiacchiere, consigli, suggerimenti che Antonio, Vincenzo con i soci Roberto e Gianluca, hanno ascoltato attentamente e, ne siamo certi, metteranno in pratica, se in linea con la filosofia del loro locale.
Informazioni pratiche
La Trattoria San Pierino è in via dell’Oriuolo 18 Rosso a Firenze accanto all’arco di San Pierino, quasi in piazza Salvemini tra il quartiere di Sant’Ambrogio e il Duomo. Il parcheggio più vicino è quello di Sant’Ambrogio o di piazza Beccaria (e ci sono tanti garage privati in zona) perchè è ZTL (Zona a Traffico Limitato). Aperto a pranzo e a cena, accontenta grandi e bambini, amanti della carne e delle tradizioni così come quelli del pesce e dell’innovazione.
Il conto dall’antipasto al dolce vino compreso è sui 40€ se si sceglie la carne e sui 50€ per il menu di pesce con un onesto rapporto qualità-prezzo. Se vuoi spendere meno, quando prenoti e/o prima di pagare, mostra l’hashtag #SanPierino20 con cui taggerai le tue foto e i tuoi post per avere al volo lo sconto del 20% sul conto, tutti i giorni della settimana. E io lo farò senz’altro perchè ho intenzione di consigliare il locale e ritornarci in famiglia.