La nostra biologa nutrizionista preferita, Emilia Frigiola, ci spiega come evitare di riempire il carrello della spesa esagerando in quantità e qualità quando andiamo a fare la spesa. Alcuni consigli facili da mettere in pratica ci consentiranno di mantenere i buoni propositi di una sana e corretta alimentazione. E di rimanere in forma!
Fare la spesa è un atto fondamentale alla base del nostro nutrimento; tuttavia il supermercato potrebbe presentare diverse insidie e, se desideriamo condurre una sana alimentazione o intraprendere un percorso dietetico, dobbiamo essere bravi ad evitarle. Vi elenco qualche semplice trucchetto per fare la spesa in modo maggiormente consapevole.
- Compilare una lista della spesa, in modo da renderci conto già a casa di cosa manca e di quali prodotti necessitiamo in base ai nostri consumi settimanali. In questo modo sapremo già cosa acquistare, eviteremo l’acquisto di cibi inutili o che già abbiamo in dispensa e trascorreremo meno tempo al supermercato
- Non rechiamoci al supermercato quando siamo affamati, ad esempio subito prima dei pasti principali, perchè rischieremmo di acquistare prodotti non necessari e, soprattutto, saremmo fortemente tentati dall’acquisto del cosiddetto junk food o cibo spazzatura;
- Attardiamoci nel primo reparto del supermercato, quello orto-frutticolo, che troviamo dopo l’ingresso. E’ qui che dovremmo acquistare la maggior parte dei prodotti alimentari della settimana, in particolare frutta e verdura di stagione. In un determinato periodo dell’anno, i vegetali presentano le migliori caratteristiche nutrizionali, andando dunque a soddisfare al meglio il fabbisogno in micronutrienti del nostro organismo.
- Soffermiamoci a leggere bene le etichette quando siamo tra gli scaffali per l’acquisto delle conserve e dei prodotti del reparto frigo. Ormai siamo circondati dal marketing che si caratterizza al meglio sulla facciata anteriore dei prodotti, dove compaiono diciture attraenti, ma spesso ingannevoli. Se guardiamo ad esempio il reparto dei biscotti dietetici, potremo notare le scritte “senza uova”, “senza burro”, “senza glutine” o “senza olio di palma”, sostanze al giorno d’oggi demonizzate perché “aumentano i livelli di colesterolo” o “ci fanno ingrassare”. Purtroppo però accade che tali sostanze vengano spesso sostituite con delle altre forse maggiormente dannose. Per esempio, spesso al posto del burro troviamo i grassi vegetali idrogenati o parzialmente idrogenati, derivanti da processi chimici industriali a basso costo che prevedono la conversione di oli vegetali di scarto in grassi di consistenza solida (la ben nota margarina). Per conoscere meglio il prodotto in questione, prestiamo dunque attenzione alla lista degli ingredienti. Innanzitutto , una lista di ingredienti più corta rispetto ad altre di prodotti similari, sarà probabilmente indice di una miglior qualità dello stesso. Inoltre, il primo in elenco sarà quello maggiormente presente nell’alimento, mentre gli ultimi saranno quelli presenti in tracce. Accanto alla lista degli ingredienti è presente la tabella che riporta i valori nutrizionali, un’altra importante caratteristica da tener presente quando desideriamo acquistare un prodotto: saranno infatti riportati le kcal, la quota di macronutrienti (carboidrati, grassi e proteine) e di micronutrienti (vitamine e Sali minerali) per 100g e in genere anche per porzione (per esempio per 30g). la lettura di ingredienti e dei valori nutrizionali è un valido strumento per confrontare le caratteristiche di prodotti similari e per poter scegliere quello che sembra essere di miglior qualità rispetto ad un altro.
Se vi fosse sfuggito, vi rimando al primo video realizzato da Emilia Frigiola che racconta a voce i consigli dati nel post.
[…] che in questo periodo siamo tutti costretti ad essere ‘tipi pigri’) ma anche questo, questo e questo post sono ricchi di spunti facili da seguire per non far impennare la bilancia e aumentare […]