Mi piace condividere con voi (e mi piacerebbe ancor di più partecipare) agli appuntamenti di Salotto jazz, curati dall’amica Alessandra Cafiero, che dopo il successo dello scorso anno torna a condurre il talk show musicale ricco di storie, di note, orientato a far conoscere il jazz e pensato per un pubblico curioso. Ideato dall’Associazione Music Pool e dal Conservatorio musicale L. Cherubini di Firenze, questo format nasce per offrire uno spazio culturale innovativo, dove far interagire musica classica e jazz con l’obiettivo anche di intercettare le giovani generazioni.
Salotto Jazz si articolerà in tre incontri con quattro “strumenti” (la fisarmonica, l’arpa e il clarinetto e la voce) e personaggi straordinari con esecuzioni live, storie musicali, il dialogo con gli studenti e il pubblico.
GIANNI COSCIA e la fisarmonica
giovedì 7 marzo, ore 21:00, Conservatorio L. Cherubini di Firenze
Gianni Coscia, classe 1931, ha suonato con grandi musicisti italiani e d’oltreoceano, eseguito con orchestre la musica di Kurt Weill e Astor Piazzolla, partecipato alle registrazioni di dischi di De André (“Anime Salve”), Giorgio Conte e Milva. Da sempre dedito al jazz ha improntato la sua ricerca al recupero e alla rivisitazione in chiave jazzistica della musica tradizionale, del suo retroterra culturale. Dall’incontro con Gianluigi Trovesi, come lui votato a un “jazz delle radici”, è nato nel 1994 un sodalizio artistico tra i più originali e duraturi.
CASTANEDA (arpa) e MIRABASSI (clarinetto)
Giovedì 14 marzo, ore 21.15, Conservatorio L. Cherubini di Firenze
Edmar Castaneda – arpa
Gabriele Mirabassi – clarinetto
Due virtuosi dei loro strumenti che si avvalgono del loro tesoro artistico, fatto di anni di studio profondo per creare musica. Sono bellissimi arabeschi di note quelli che si intrecciano fra arpa e clarinetto, così come sono belli i loro unisono. L’arpa eterea e strutturante di Castaneda accompagna l’emotività del clarinetto di Mirabassi. Fra divertimento e fervore religioso, i due musicisti creano un gioco energico e coinvolgente per qualsiasi tipo di pubblico. Ci sono soli di arpa in cui Castaneda sembra sdoppiarsi in un duo arpa-contrabbasso e soli di Mirabassi che sono veri e propri racconti in musica. Un concerto dalla dimensione sonora fantastica eppure così terrena, dalla musica incantevole e un lirismo commovente sorretti dalla sapiente tecnica dei due musicisti.
Edmar Castaneda, ha segnato un percorso originale e distintivo nella musica portando, non solo uno strumento sconosciuto, ma una nuova voce al jazz. Virtuoso colombiano dell’arpa, dal suo arrivo negli Stati Uniti nel 1994, ha iniziato un percorso artistico che lo ha inserito nella scena jazz americana e mondiale. La sua notevole carriera nata da una spinta innovatrice e creativa continua a crescere con il suo comando virtuosistico dello strumento e la capacità di rivoluzionare la visione del pubblico e della critica di uno strumento insolito. Il suo ultimo CD, “Live in Montreal” segue quattro album acclamati come leader e tante formidabili collaborazioni con artisti del calibro di John Scofield, Gonzalo Rubalcaba, Marcus Miller e John Patitucci, Sting, The Yellowjackets, Paco De Lucia.
Gabriele Mirabassi è uno dei massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale. I progetti ai quali ha partecipato e i dischi che ha inciso segnano una carriera dallo spirito musicale eterogeneo e dal linguaggio multiforme. Dal jazz alla musica brasiliana tanti sono i nomi delle sue collaborazioni fra i quali Richard Galliano, Stefano Battaglia, Luciano Biondini, Michel Godard, John Taylor, Steve Swallow, Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto. Negli ultimi anni Mirabassi ha ampliato notevolmente il suo panorama di collaborazioni, sapendo allargarsi con coraggio ad altri ambiti di spettacolo: oltre alla collaborazione con Gianmaria Testa, ha collaborato con Erri De Luca, Barbara Casini, David Riondino.
Posto unico € 15 – ridotto in prevendita € 12 +d.p.
INCONTRO CON IL PUBBLICO ore 18.00 (ingresso gratuito)
a cura di Alessandra Cafiero con la partecipazione di Ruben Chaviano
Il concerto è preceduto da un incontro / seminario con i due musicisti presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, alle ore 18.00 del giorno 14 marzo. Il workshop si terrà ad ingresso libero ed è aperto alla partecipazione degli studenti e del pubblico.
GEGE’ TELESFORO e la voce
lunedì 8 aprile, ore 21:00, Conservatorio L. Cherubini di Firenze
Cantante, percussionista, poli-strumentista, Producer e A&R dell’etichetta Groove Master Edition, ma anche giornalista, entertainer, autore e conduttore radiotelevisivo, GeGè Telesforo è da sempre un artista poliedrico, e soprattutto un vocalist raffinato, innovatore della tecnica “scat”, capace di tenere testa a mostri sacri del jazz. Al suo attivo un numero incredibile di concerti e di master class di canto e improvvisazione vocale.
Gli studenti del Conservatorio saranno protagonisti sul palco insieme agli ospiti delle serate e si esibiranno dal vivo con brani del repertorio jazz.
Posto Unico € 5 + d.p. Ridotto per studenti € 2 + d.p.
Biglietti disponibili sul circuito Box Office e TicketOne e all’ingresso del Conservatorio la sera dell’evento.