Se c’è una cosa a cui noi italiani non riusciamo proprio a rinunciare, quella è la pizza! Non importa che tipo di alimentazione portiamo avanti, c’è sempre posto per una pizza buona e di qualità. Spesso anche se ne si sente solo parlare, viene subito voglia di tornare a casa e preparare per cena una tra le tante pizze più amate, cimentandosi ad esempio nella ricetta della pizza 4 stagioni, della pizza napoletana o di una capricciosa. Questa deliziosa pietanza rappresenta nel mondo uno dei simboli gastronomici italiani che piace davvero a tutti, sia ai più piccoli che ai più grandi.
A volte, però, i sensi di colpa ci assalgono ed è in questi casi che finiamo per domandarci se mangiare la pizza troppo spesso faccia male alla nostra salute o alla nostra linea. Come per tutte le cose, il “troppo” è sempre sbagliato. Ma a differenza di altre cucine, la pizza è un piatto completo che, se mangiato sempre con moderazione, fa bene alla salute grazie all’apporto nutrizionale che ne possiamo ricavare.
Andiamo a vedere più nel dettaglio quali sono i giovamenti che derivano dal mangiare una pizza.
Il vantaggio di un piatto completo come la pizza
Per prima cosa, nella pizza possiamo trovare i tre macronutrienti che fanno parte della nostra dieta, ovvero le proteine, i carboidrati e i grassi. Ovviamente i loro valori possono cambiare in base al condimento e alla farcitura con cui prepariamo la nostra pizza, ma l’equilibrio tra di essi segue i principi della nostra dieta mediterranea. Questo perché ai carboidrati è possibile abbinare proteine animali, come gli affettati o il pesce, verdure e formaggi.
La pizza è quindi un piatto unico che può essere mangiato ovunque, a casa, al ristorante, all’aperto con gli amici, in spiaggia ecc. Questo lo classifica come uno degli alimenti più conviviali esistenti, andando così a influire sul benessere psicofisico e mettendo di buon umore chi la mangia.
Quali apporti nutrizionali troviamo nella pizza
La farina per la base della pizza rappresenta l’apporto dei carboidrati, che oggi abbiamo la possibilità di variegare grazie alle molteplici farine in commercio, come quella di farro, di kamut e integrale. Ma andiamo a vedere quali sono i nutrienti che troviamo negli ingredienti più diffusi per la preparazione di una pizza:
- L’olio di oliva garantisce l’apporto di grassi insaturi buoni, di vitamina E e di antiossidanti, importanti per contrastare l’invecchiamento cellulare;
- Il formaggio di base per la pizza è la mozzarella, dalla quale assumiamo non solo le proteine ma anche il calcio;
- In una pizza rossa troviamo il pomodoro che ci permette di assimilare fibre e antiossidanti, insieme a diverse vitamine (principalmente vitamina C).
In base alla farcitura, possiamo poi assumere anche altri nutrienti importanti, come il ferro ndegli affettati o gli omega 3 presenti nel pesce. Se invece prediligiamo le verdure, la nostra pizza sarà senz’altro un’ottima fonte di fibre, di sali minerali e di vitamine. L’aspetto positivo della pizza è proprio questo: ogni volta può essere diversa, permettendoci di variegare la nostra dieta.