Ho intervistato Pilar Lebole, responsabile del progetto OMA (Osservatorio dei Mestieri d’Arte) nato all’interno della Fondazione CR Firenze, per conoscere meglio il mondo dell’artigianato artistico tradizionale. Una rete collaborativa, la valorizzazione degli artigiani più giovani, spazi dedicati alla formazione e alla promozione delle creazioni più esclusive fatte a mano, riconosciute in tutto il mondo come la base fondante del made-in-Italy. Ecco come risponde alle mie domande:
Gli obiettivi di OMA Osservatorio dei Mestieri d’Arte)
Ricerca, sperimentazione e collaborazione con molteplici realtà dedicate all’innovazione dell’artigianato sono alcune delle metodologie che i nostri progetti perseguono. Siamo certi che il comparto dell’artigianato non possa esimersi dall’innovazione, che per noi è intesa con un’accezione molto ampia che comprende la comunicazione, l’apporto di nuove tecnologie per l’ottimizzazione dei tempi e costi del processo produttivo ma, soprattutto, la ricerca estetica. OMA si prefigge di ricercare la storia dei nostri territori e delle nostre radici per tornare ad avere il primato nelle lavorazioni manuali.
Con il Contest dedicato ai giovani artigiani tra i venti e quaranta anni li sosteniamo per acquistare macchinari e implementare le loro attività che perlopiù sono quelle di tipo tradizionale. Abbiamo acquistato forni per la cottura della ceramica, verniciatori, macchine da cucire e ferri da stiro professionali, li abbiamo aiutati ad organizzare la comunicazione aziendale e a creare connessioni tra loro e con le istituzioni che desiderano conoscerli. Abbiamo da poco inaugurato SPAZIO NOTA in Oltrarno a Firenze in cui si fanno corsi di artigianato sul fashion, modellistica, moda e accessori.
L’obiettivo dell’Associazione OMA è da sempre quello di costruire una rete nazionale di eccellenze artigianali legate ai mestieri d’arte, promuoverle e valorizzarle. Il nostro obiettivo è continuare a partecipare a progetti transnazionali che ci consentono di allargare la rete di competenze sui mestieri e di salvaguardare e promuovere la formazione nei mestieri d’arte. Innovazione per l’artigianato per noi significa “Formazione”, una formazione strutturata e continua per diventare artigiano oggi. La vera innovazione sarebbe consentire al sistema scolastico di formare alte professionalità dell’artigianato. I nuovi artigiani costituirebbero la vera leva dell’innovazione per un paese che vanta il grande valore aggiunto della creatività e della tradizione storica in questo settore ma non le riesce a valorizzare. Altre parole chiave utili sono: “Sperimentazione” ovvero percorrere nuove strade e fare un passo in più rispetto a quello già fatto e “Saper ascoltare”, ovvero capire profondamente la direzione che si vuole intraprendere e lavorare alacremente per perseguire l’obiettivo.
Le principali iniziative progettate da OMA
Alcune tra le iniziative realizzate da OMA coinvolgendo gli artigiani sono:
VIDEO 21 (2017) un progetto di comunicazione video destinato a 21 artigiani OMA selezionati che sono entrati a far parte del portale do Ecommerce Artemest.com
Il progetto per studenti Hands4work per l’alternanza scuola-lavoro per consentire di conoscere le materie, gli strumenti, le lavorazioni e i processi innovativi e favorire una maggior competitività nel mercato del lavoro.
Contest Giovani Artigiani bandito ogni anno per sostenere lo sviluppo di impresa di un giovane artigiano (si ha tempo sino al 18 aprile per candidarsi) e il bando New One per aziende artigiane che mette a disposizione contributi di massimo 20.000€ a fondo perduto da parte di Fondazione CR Firenze e Intesa San Paolo (il bando chiude il 15 giugno).
OMA è anche un brand che si trasforma in una targa esposta da un’estesa rete di botteghe, laboratori e aziende a garanzia del talento artigianale e della produzione di qualità. Gli artigiani certificati da OMA sono elencati qui con nuovi ingressi previsti in primavera.
Lo Spazio Nota nell’Oltrarno Fiorentino
Lo Spazio Nota è una struttura di circa 250 mq che consentea studenti, artigiani, appassionati i temi della manualità e dei mestieri d’arte attraverso la realizzazione di veri e propri laboratori e percorsi di apprendimento formale e non formale. La proposta si compone di attività didattica sui mestieri d’arte dagli 8 agli 80 anni, corsi tecnico pratici sui mestieri d’arte, percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro, conferenze e incontri. Si va dalla Storia e Cultura del gioiello, moda e tendenze ai corsi serali di Sartoria e Modellistica, dal progetto Alternanza Scuola-Lavoro Cento per Cento a Fashion e Cinema, laboratorio di investigazione e modellistica finalizzato alla creazione di un costume di scena ispirato a quelli dei più celebri film del secolo scorso. E ancora il corso di Restauro di Beni Librari , Tour tra le botteghe artigiane con Go2artisans, Slow Art (and Craft) day, svolto in contemporanea in tutto il mondo e tanto altro.
Adesso sapete cosa vuol dire trovare la targa in ceramica OmA nella vetrina di una bottega, di un laboratorio oppure di un’azienda artigianale. Si tratta della certificazione di qualità del processo di lavorazione delle creazioni esposte o prodotte: entrate quindi con fiducia e fatevi raccontare la storia dei materiali e delle tecniche adottate dai titolari. Ne rimarrete affascinati!
