“Il magico potere del riordino” di Marie Kondo

Ho letMarieKondoto il best-seller del momento “Il magico potere del riordino” tema il decluttering. Diciamo che se l’autrice, la giapponese Marie Kondo, avesse adottato la sua tecnica anche nello scrivere, non avremmo avuto un manualetto di quasi 250 pagine (di piccolo formato e scritto bello largo) ma un libello di 20 pagine al massimo. Bisogna premettere che in Giappone il riordino è una disciplina diffusa come forma d’arte (pensiamo al Feng Shui) quindi l’operazione è meno difficile che nel mondo occidentale, con case più grandi e consumismo più diffuso… ma noi ci proviamo lo stesso 🙂

Di seguito riassumo i concetti base dei diversi capitoli, utili per ripassare e per promemoria.

Riordinare è un evento speciale. E’ un atto in primis mentale che serve a mettere in ordine il passato prendendo coscienza di quello che conta davvero ed eliminando quello che è superfluo. Il risultato è uno stile di vita che porta a circondarsi solo di ciò che piace davvero.MagicoPotereRiordino

Il riordino segue, per qualsiasi persona, le due fasi:

  • Buttare via tutto quello che non serve o non piace
  • Trovare la collocazione definitiva a ciò che rimane

L’attività è da fare una tantum impiegando meno tempo possibile (lei indica 6 mesi di tempo al massimo… credevo intendesse 2/3 giorni e mi sono sentita sollevata!). Il riordino non è il fine, ma il mezzo che ci aiuta a spostare l’attenzione su ciò che conta davvero. Il vero obiettivo è realizzare lo stile di vita che desideriamo una volta riordinata la nostra casa (dobbiamo visualizzare concretamente come la vorremmo e analizzare il
perchè).

Occorre riordinare per categoria non per ubicazione perché spesso le medesime cose (libri, giocattoli, vestiti, ecc.) si trovano in luoghi diversi (stanza da letto, salotto, ecc.). Attenzione: si inizia con la fase del ‘riordino’ solo dopo aver buttato via tutto il superfluo!

Altri post: qui fase 1 Buttare Via / qui fase 2 Riordinare / qui la filosofia alla base della tecnica