Un lascito all’UNICEF per continuare a vivere

Cosa fare dopo la morte con i propri beni? Dopo aver pensato agli eredi naturali, in particolare a figli e nipoti, si potrebbe dare un senso terreno alla propria morte continuando a vivere tra i più poveri, ai quali basta davvero poco (secondo i parametri occidentali) per poter studiare, curarsi, costruirsi un futuro.

Una semplice guida stesa dall’UNICEF, il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (da cui NON riceve fondi), spiega come effettuare lasciti all’associazione. Basta stendere il proprio testamento indicando quanto destinare ai propri eredi e quanto donare all’UNICEF (o altre associazioni) in forma di lascito. Il lascito può essere una somma di denaro, beni mobili o immobili che saranno venduti e la somma ricavata devoluta ai progetti principali dell’associazione stessa (non a un progetto specifico). Qui viene spiegato in dettaglio come può aver luogo un lascito e, compilando un modulo col proprio indirizzo, si potrà ricevere a casa la guida cartacea.

Perchè non effettuare un lascito proprio all’UNICEF, la principale organizzazione mondiale impegnata a salvare la vita dei bambini e delle bambine, e ad affermarne il diritto a crescere in salute, a ricevere un’istruzione, ad essere protetti da violenze e abusi, a partecipare in maniera attiva nella propria comunità? Potrebbe aiutare a realizzare un programma per raggiungere milioni di bambini in oltre 190 paesi e territori del mondo e rappresenta una testimonianza di amore per l’infanzia trasformata in cure, alimenti, istruzione e interventi salvavita.
Buzzoole