Il primo evento post-pandemia dell’Antica Grapperia Toscana è stato organizzato per il lancio-degustazione per la stampa specializzata e per i migliori blogger-influencer il primo Gin allo Zafferano marchiato Liquori Morelli. La serata ha avuto luogo sulla terrazza ToscaNino in Rinascente, con la vista della cupola del Brunelleschi al tramonto che ha reso l’atmosfera ancora più speciale.
Il Gin allo Zafferano Liquori Morelli
Sai che lo zafferano è uno degli ingredienti di luxury-food italiani più conosciuti e apprezzati nel mondo? Nel caso del nuovo prodotto Liquori Morelli, lo zafferano usato per il nuovo gin è coltivato dall’azienda Rossopuro a Castelfiorentino, con un grado di purezza molto elevato. Col lancio dello Gin allo Zafferano, al 100% made-in-Tuscany (anche la bottiglia è prodotta e serigrafata in loco), l’Antica Grapperia Toscana festeggia i suoi 110 anni di attività.
Marco Morelli, Direttore Commerciale e quarta generazione di famiglia, fa personalmente gli onori di casa e ci racconta la storia del prodotto, rimasto in cantiere durante la pandemia. quando l’azienda ha deciso di realizzare prodotti (quali il disinfettante alcolico) per ospedali e farmacie in affanno. In parallelo, sono stati sviluppati nuovi prodotti per rinnovare la Linea Aperitivo di Liquori Morelli e posizionare l’azienda su un target più alto. Dopo il “Gin Botanico” e il “Gin Fondatore” ecco che col “Gin allo Zafferano” viene definitivamente suggellata la celebrazione della toscanità con un appeal lussuoso ed esclusivo che già si può intuire dal nome. Da tempo si sperimenta sull’uso dello zafferano nei liquori ma il suo gusto deciso tende a sovrastare gli altri sapori. Ecco perchè il procedimento, che prevede una fase a bagnomaria dei pistilli di zafferano, è stato costantemente ottimizzato da Paolo Morelli, Direttore di Produzione (ossia l’alchimista di famiglia), per raggiungere l’equilibrio ottimale.
Degustazione del Gin allo Zafferano puro e miscelato
Si parte con la degustazione del Gin allo Zafferano puro accompagnato da finger-food realizzato da Toscanino: il sapore dello zafferano esalta senza infastidire chi beve lo shottino di superalcolico, dal colore giallo oro intenso. Al naso si rivela con sicura finezza l’aromaticità tipica dello zafferano che si esprime poi in bocca con delicata astringenza, donando al palato una sensazione di pulizia e freschezza.
Il bartender Andrea Frediani ha usato la sua creatività e la conoscenza dei classici della mixology, dando vita a due cocktail inediti, l’easy going “San Michele” e il signature drink “L’incanto” e ci racconta le sue ispirazioni e i risultati raggiunti. Il cocktail San Michele, fresco ed estivo, dove il Gin allo Zafferano si accompagna al succo di limone, rappresenta la rivisitazione dell’Angelo Azzurro, scaturita dal desiderio di creare un drink facile da bere durante il pasto. L’impatto del limone fa sentire in seconda battuta la gradazione alcolica del gin in purezza, mentre lo zafferano si percepisce alla fine al posto del Blue Curacao.
L’ultimo cocktail, L’Incanto, è la rivisitazione del Negroni bianco dove il Gin allo Zafferano prende il posto del vermouth più maschile. Questo cocktail deciso accompagna pietanze più corpose quali il classico risotto alla milanese e un secondo a base di carne rossa.
Gli obiettivi di Marco Morelli
“Con “Gin allo Zafferano” abbiamo realizzato un altro sogno inseguito da tempo e che ha comportato un intenso periodo di ricerca della formula perfetta e lunghi mesi di prove per catturare quel gusto peculiare che nelle nostre teste era ben chiaro -ha raccontato Marco Morelli durante la presentazione- “siamo felici di essere riusciti a raccontare attraverso questo gin l’anima originale e splendente della Toscana, dedicando ai clienti un prodotto di lusso che li potrà accompagnare in tanti momenti magnifici sia a casa che fuori”.
E noi appassionati della Toscana facciamo i complimenti a Liquori Morelli che si rinnova costantemente riuscendo a stupire i propri clienti! Il sito di Liquori Morelli è www.liquorimorelli.it ma si può trovare su Instagram all’account @liquorimorelli
