Si, lo ammetto (e lo avrete capito anche voi): mi piace il crowdfunding ossia poter aiutare una nuova azienda a partire o a sfondare, nuovi progetti con necessita’ di fondi a partire e ricevere in anteprima (e magari a prezzo ridotto) qualcosa che ancora non esiste sul mercato. Ecco perchè ho aiutato volentieri la mia amica Alexandra a promuovere nel momento del lancio il progetto Linky mobilitando la mia rete Facebook e twitter in modo da farlo partire nel migliore dei modi. E ce l’abbiamo fatta! Nei primi due giorni sono fioccate le prenotazioni ma adesso, com’è normale, i finanziamenti sono rallentati prima della stretta finale. E questa stretta finale cerco di velocizzarla con questo post tratto dal comunicato stampa diffuso in Italia da un’altra amica Anna.
Cos’è Linky? Una tavola (longboard) elettrica che, dopo l’uso, si piega e si mette nel suo zaino, per muoversi senza impicci in citta’ o in mezzo alla natura. Oltre alla tecnologia di Linky piace il design al 100% made in Italy nato dalla mente di tre tre marchigiani e un campano: Paolo Pipponzi (CEO) il leader creativo con razionalita’ (ingegnere meccanico in forza nello sviluppo prodotto di Ducati), Giovanni Laserra (CTIO) l’innovatore (ingegnere elettronico specializzato in veicoli), Cristiano Nardi il viaggiatore (commerciale) e Fabio De Minicis il perfezionista (tecnico meccanico ed elettronico esperto di sport estremi).
Cosa consente di fare Linky? Di spostarsi velocemente con un mezzo ecologico in citta’ per alcuni tratti, prendere il treno o il bus senza intralci, portare in ufficio la tavola senza doverla mettere in un armadietto o lasciarla in reception. Oppure trasportarlo in vacanza per scorazzare in liberta’ e imbarcare il Linky in aereo per ritrovarlo all’arrivo senza dover noleggiare altri mezzi per andare al mare o spostarsi nella localita’ prescelta. Tra l’altro è bello e curato nell’estetica non solo il longboard ma anche lo zaino 🙂
Quando scade la campagna di crowdfunding? Con la campagna attiva su Kickstarter ancora sino al 15 luglio (eccola qui), i fondatori di Linky intendono utilizzare i 100.000 euro richiesti per produrre in Italia una prima, piccola serie di tavole elettriche. Il peso della tavola elettrica è inferiore ai 5 chili (tra le più leggere esistenti), con 15 km di autonomia e 30 km/h di velocita’ di punta, possibilita’ di affrontare pendenze del 10% in salita con un carico di 100 kg e si ricarica dell’85% in soli 30 minuti (la progettazione del Linky è iniziata nel 2014). Il meccanismo di piega è davvero innovativo (è stato brevettato) e garantisce sino a 160 kg di resistenza con facilita’ e sicurezza estreme nell’apertura e chiusura. Infine le batterie rispettano gli standard IATA quindi possono essere imbarcate in aereo come bagaglio a mano.
A quale consumatore tipo si rivolge Linky ? E’ perfetto per chi sa gia’ andare in skate o sullo snowboard ma ad usare Linky si impara facilmente in poco tempo, come ha dimostrato la prova fatta sul Lungarno nel corso della serata Yelp Firenze (e a cui ha partecipato il mio sorpreso e contento marito Fabio – vedi foto e video 🙂 Pensa oggi al tuo regalo di Natale e prenota Linky per te o per il tuo fidanzato sperando di rientrare tra i primi 50 possessori per riceverlo entro tale data (altrimenti la consegna slittera’ a febbraio, in tempo per San Valentino 🙂