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Ho appena ricevuto l’invito all’inaugurazione della mostra Mikros in un nuovo coworking fiorentino Smart Hub da parte di Francesca Lancisi, che conosco da anni, e mi è venuta voglia di intervistarla per farla conoscere anche ai lettori del mio blog. Io la conosco come persona delicata e ferma, una ‘sognatrice organizzata’, sia nelle sue creazioni che come donna-moglie-mamma. Ecco cosa ci racconta.

Francesca, parlaci di te, della tua formazione e dei luoghi e le cose che ti piacciono e ti ispirano.

Sono un’artista e illustratrice che lavora sulla ricerca di sè e sulla sperimentazione, creo opere d’arte con la tecnica dell’acquerello ma mi piace giocare anche con il digitale. Realizzo ritratti e illustrazioni personalizzati per privati, case editrici, eventi, piccole imprese (ndr foto al lato di Alexandra Korey per il blog MakeTank – qui l’intervista)

Vivo a Firenze e mi piacciono un sacco di cose, dall’arte alla natura, dalla meditazione alla cucina passando per la lettura, così riempio le giornate fino all’orlo del tempo…

Ci spieghi come stai trasformando la tua passione nel tuo lavoro?

Semplicemente seguendola. Intendo il mio lavoro come espressione di una costante ricerca e crescita personale. Solo trovando tempi e spazi per coltivarla si riesce a tenere viva la creatività e accesa la motivazione. Questo dà l’energia per affrontare anche i lati più impegnativi presenti in qualsiasi lavoro. Mi piace lavorare da sola ma anche cercare spazi in cui incontrare e condividere.

Raccontaci della tua mostra Mikros organizzata da Day One con cui collabori. Vogliamo saperne di più!

La mostra è stata curata da Day One, associazione culturale di Firenze, in collaborazione con Smart Hub. Con il festival Contemporary Visions e con le residenze d’artista, Day One è molto attiva nel campo dell’arte contemporanea, anche a livello internazionale. Ho lavorato con molto piacere con Ilaria Buselli (conosciuta alla mia prima partecipazione a Rete al Femminile – incontri di business networking tra donne), Viola Andrea Duse Masin e Sara Buselli, donne giovani con capacità e voglia di fare. Per una volta è stato bello delegare gli aspetti tecnici e comunicativi e Sara ha scritto una bella pagina di presentazione (eccola) della mostra Mikros.

E se non possiamo venire alla mostra, dove possiamo ammirare (e magari acquistare) le tue opere?
Quest’anno  c’è un doppio appuntamento e oltre alla mostra, parteciperò con alcune novità anche al temporary shop fiorentino di Source self-made design, che sarà aperto fino al 10 gennaio (ndr di cui parleremo in seguito).

Le mie opere si possono sempre vedere nel sito (ndr Francesca Lancisi), spazio che tengo aggiornato e in cui pubblico notizie su mostre, ricerca, novità e cose che mi piacciono. Nel sito si possono anche acquistare opere, cartoleria, stampe e presto anche gli abiti. Inoltre è possibile fissare visite in studio su appuntamento.

Parlaci dei tuoi progetti futuri e, in particolare, di come stai pensando di declinare tuoi acquerelli su stoffa.

La scorsa estate mi sono divertita a sperimentare l’applicazione di alcune opere su tessuto realizzando prototipi di abiti. L’idea di poter “indossare l’arte” è piaciuta molto, un po’ perchè si tratta di capi non standardizzati e unici, poi perchè ho scelto un modello molto comodo e versatile adatto a più stagioni, e infine perchè ci si sente davvero avvolti dentro a un quadro. Infatti chi apprezza i miei acquerelli si riconosce inevitabilmente nei temi a me cari, come la Natura, la crescita personale, l’essere donna e trova piacevole la possibilità di portarli con sè.

Francesca conclude la sua intervista anticipando che sta preparando una sorpresa per tutti noi. Quindi passiamo a trovarla sia alla mostra Mikros presso Smart Hub (via Quintino Sella 6 a Firenze) aperta dal lunedì al venerdì 9.00-18.00 sino a sabato 19 dicembre) che al Temporary Shop di Source. Personalmente non vedo l’ora che la sperimentazione sugli abiti si finalizzi perchè ho già in mente di commissionarle l’abito dei miei sogni!