Partiamo dal significato della parola, preso dalla Treccani: gratitùdine s. f. [dal lat. tardo gratitudo –dĭnis, der. di gratus «grato, riconoscente»]. Sentimento e disposizione d’animo che comporta affetto verso chi ci ha fatto del bene, ricordo del beneficio ricevuto e desiderio di poterlo ricambiare (è sinonimo di riconoscenza, ma può indicare un sentimento più intimo e cordiale): avere, sentire, nutrire g.per (o verso) qualcuno; serbare, mostrare g. a qualcuno; g. sincera, profonda; atto, manifestazione, segno di gratitudine.
Quando accendiamo la televisione e vediamo cosa succede in alcuni paesi del mondo (carestie e fame, guerre e persecuzioni, ecc.) sappiamo di essere fortunati. Ma poi ci lasciamo sopraffare dai piccoli grandi problemi quotidiani e lasciamo che ci influenzino negativamente rendendoci pessimisti.
Cosa fare? Trova motivi per essere grata ogni giorno creando un piccolo rituale
Perchè farlo? La gratitudine è uno dei modi migliori per trovare la felicità. Siamo spesso scontenti delle nostre vite e desideriamo di più, perchè non ci rendiamo conto di tutto quello che abbiamo. Invece di focalizzarci su quello che NON abbiamo, dobbiamo essere grati per i meravigliosi doni ricevuti: l’amore dei nostri cari, la salute, la bellezza di musica, letteratura, arte, buon cibo, natura, la capacità di creare e di godere di tutti i piccoli piaceri della vita. Cerchiamo di essere grati tutti i giorni! Gratitudine vuol dire essere felice per le persone che incontri: familiari e amici ma anche persone incontrate per caso che sono state gentili con te. La gratitudine trasforma le cose negative in positive. Hai problemi al lavoro? Sii grato perchè HAI un lavoro. Sii grato delle sfide che incontri nella vita: la rendono meno noiosa e ti trasformano in una persona più forte. La gratitudine ti fa smettere di lamentarti per le piccole cose e riduce lo stress per le bollette da pagare quando i tuoi figli stanno bene e hai un tetto sulla testa.
Come farlo? Impegnati in una sessione di gratitudine di due minuti ogni giorno al risveglio o prima di andare a letto. Siediti in un luogo privo di distrazioni, chiudi gli occhi e pensa per che cosa e a chi sei grato. Prenditi un secondo per ringraziare anche per le cose negative della tua vita (quelle stressanti, delicate, dolorose, difficili) guardandone il risvolto positivo. I problemi possono diventare opportunità per crescere. Ringrazia sempre di cuore chi fa qualcosa di gentile nei tuoi confronti, anche una piccola cosa.
Il cambiamento 17 è una piccola abitudine che, insieme al Cambiamento 15 Circondati di gente positiva, ci aiuta a non dimenticarci della fortuna che abbiamo avuto nella vita osservandola da un’angolazione diversa. Segnalo qui un articolo da D di Repubblica del 2014 con alcuni semplici trucchi e testimonianze di chi ha motivo di essere grato pur nelle difficoltà (superate).