Si torna al ristorante, finalmente! Per chi passa da Firenze, assaporare la mitica bistecca alla fiorentina è obbligatorio ma scegliere tra i numerosi ristoranti, specialmente nel centro storico di Firenze, è un’impresa impossibile! Come essere certi della qualità della carne, evitando di incappare in quei locali da turista mordi-e-fuggi, tipici delle principali città italiane? Dopo averlo provato, il mio suggerimento è quello di prenotare in uno dei ristoranti I’Tuscani.
La storia e la filosofia de I’Tuscani
Alberto Florindo apre il suo primo locale nell’Oltrarno fiorentino, l’antesignano de I’Tuscani, nel 2014 a cui segue l’apertura de I’Tuscani 2 nel 2015 e, l’anno dopo, de I’Tuscani 3 per proseguire nel 2020, I’Tuscani con l’apertura di un ristorante in Cina, nell’isola di Hainan.
I ristoranti I’Tuscani, come si evince dal nome stesso, mostrano l’orgoglio di essere nati in Toscana e di offrire prodotti di origine esclusivamente regionale, in grado di esprimere la storia e la cultura del territorio. I fornitori sono selezionati non solo per la qualità delle materie prime ma anche per condivisione dei valori etici e ambientali.
Non finisce qui: I’Tuscani affianca ai ristoranti un laboratorio in cui eseguire lavorazioni particolari e riportare alla luce antiche ricette toscane, realizzare attività di studio e ricerca per approfondire le caratteristiche e le potenzialità del prodotto. L’obiettivo è duplice: far conoscere ai clienti le ricette della tradizione toscana e, in parallelo, sperimentare nuove preparazioni e cotture. In più, il laboratorio ospita ‘cooking class‘, ossia vere e proprie lezioni di cucina dove i partecipanti, studenti, turisti e appassionati, imparano a cucinare ricette toscane iconiche quali la bistecca alla fiorentina o la tartare di chianina battuta al coltello.
Le carni e le materie prime de I’Tuscani
Fiore all’occhiello dei ristoranti I’Tuscani è, naturalmente, la bistecca alla fiorentina, simbolo della gastronomia toscana nel mondo. Rigorosamente alta e con l’osso, dalla forma a T (la T-bone americana), la carne utilizzata per la bistecca è di razza chianina a filiera corta è fornita dall’azienda agricola San Giobbe. Ecco perchè da I’Tuscani si possono trovare, seduti accanto, turisti internazionali e residenti fiorentini, accomunati dalla voglia di mangiare carne locale di ottima qualità.
La carne, dunque, è la protagonista assoluta dei ristoranti I’Tuscani, non la persona dello chef, più o meno stellato, carne chianina, maremmana o pisana, servita come antipasto e come piatto principale, a cui si affiancano i primi di pasta, i dessert e il caffè finale, come da tradizione italiana e accompagnata da vini locali, anch’essi accuratamente selezionati. Medesima l’attenzione che si presta alla scelta di ortaggi, salumi e formaggi, spesso riconosciuti come P.A.T. (Presidio Alimentare Tradizionale) acquistati non solo per la loro bontà, ma anche per sostenere i produttori in queste complesse lavorazioni che vanno tutelate e promosse.
Acquisto etico e progetto “Green”
Cosa si intende per ‘acquisto etico’? Uno stile di approvvigionamento improntato verso la selezione di prodotti sostenibili e realizzati senza danneggiare l’ambiente e la comunità. Un dettaglio: il bovino viene acquistato intero sia per ottenere carne pregiata a un prezzo più conveniente, sia per utilizzare anche parti considerate meno nobili in particolari preparazioni.
Cos’è il progetto “Green”? L’attenzione all’ambiente non rimane su carta ma viene implementato attraverso azioni concrete tra cui: utilizzo di energia verde al 100% (l’azienda fiorentina Enegan, fornitore di energia verde, gas e telefonia certificato), consumo ridotto pari a quello di un appartamento (5 kw circa), utilizzo di piatti di crusca di frumento commestibili, biodegradabili e senza additivi chimici, tavoli realizzati in legni riciclati da vecchi scafi di navi, lavaggio con prodotti ecologici. In più, la startup fiorentina Treedom pianta un albero ogni 17 coperti (in totale sono circa 148 gli alberi piantati in tre continenti).
Informazioni pratiche
Il ristorante I’TUSCANI2 è in piazza San Pancrazio, 2/R, tra il Duomo e la Stazione SMN. E’ stato completamente ristrutturato, più splendente del vecchio locale (di fatto cambia solo il numero civico rispetto al precedente locale). L’inaugurazione è prevista a giorni e rimarrà aperto tutti i giorni, con orario 12:00 – 23:00 – qui il link per prenotare.
Il ristorante I’TUSCANI3 è nell’indirizzo storico di via Dante Alighieri, 18/R tra il Duomo e gli Uffizi. Ha appena riaperto i battenti e attende i suoi clienti tutti i giorni dalle 12.00 alle 23.00 (per prenotare, usa il precedente link).
