Siamo stati per due anni di seguito all’Aqua Bad Cortina di San Vigilio sulle Dolomiti, un hotel con una storia di calde tradizioni tutte da raccontare (ne parlo in questi post). Cerchiamo di conoscere Nicol Alberti e la sua deliziosa famiglia perchè è tempo di pensare alla Settimana Bianca e chi prima prenota, meglio alloggia 🙂
La storia dell’Aqua Bad Cortina raccontata da Nicol Alberti
LDB: Come è composta la tua famiglia e da quanto tempo ti occupi dell’albergo Aqua Bad Cortina?
NA: Mia moglie si chiama Sandra e abbiamo quattro bambini. Mia Elena ci aiuta nella gestione dell’Aqua Bad Cortina. Personalmente ho sempre dato una mano qui in albergo e lo faccio a tempo pieno dal 2003, insieme a mia moglie ufficialmente dal 2012, sempre aiutati da mia madre e, in certi lavori, da mio padre. Prima di diventare un hotel era una locanda con bagni pubblici di San Vigilio con il gioco delle bocce. Dopo le prime analisi dell’acqua del 1890 iniziò anche il periodo dei bagni medicinali, trattandosi di un’acqua minerale curativa.
LDB: Com’è fatta la vostra struttura e a che tipo di cliente vi rivolgete con i servizi da voi ideati?
NA: La “filosofia” è quella della semplicità a contatto con la natura, ne consegue la qualità. Ci rivolgiamo a tutti coloro che apprezzano ed amano Madre Natura / il Creato. La casa è arredata in stile tipico locale con il legno a fare da padrone ma non manca la pietra. Il giardino è molto naturale con alberi e arbusti tipici della zona come abeti, pini, pini mughi e cirmoli. In inverno la nostra particolarità è avere il Deposito Sci in pista e la Navetta che accompagna i nostri ospiti sulle piste ogni mattina. Ogni venerdì accompagniamo a vivere il nostro parco / regno naturale. In estate accompagniamo a 4 gite settimanali per vivere e conoscere questa bellissima natura. Settimanalmente proponiamo anche un “programma” gastronomico che dà anche un senso culinario alla settimana.
Alimenti tipici locali e menu settimanale all’Aqua Bad Cortina
LDB: Passiamo alla cucina: qual è la filosofia alla base della vostra offerta declinata nel menu settimanale per gli ospiti?
NA: La filosofia di base è che “siamo ciò che mangiamo” – partendo da questo dato di fatto diamo molta importanza al cibo e alle bevande. Un’altra colonna portanze è il pensiero che “con amûr gareta döt” – con amore tutto riesce bene. Offriamo tanti prodotti di produttori locali e la volontà è quella di continuare su questa strada. Il menu settimanale è ideato partendo dal benvenuto del sabato, passando per il gala della domenica, cene tematiche locali e della casa durante la settimana e piccolo buffet di dolci il venerdì per chiudere la settimana con il “dolce” in bocca.
LDB: Quali sono gli alimenti e i piatti tipici della vostra zona?
NA: Le specialità sono quelle delle popolazioni indigene alpine e spesso si ripetono, anche se ogni zona ha le sue ricette tradizionali. Nel nostro caso una vera specialità sono le “tultres”, frittelloni al cuore di spinaci e ricotta oppure patate e ricotta oppure ancora crauti e tipicamente vanno mangiati con le mani. Le zuppe tipiche sono quelle d’orzo (detta “panicia”) e la “jopa da golasch” (la zuppa di goulasch). Le “balotes”, i tipici canederli, sono un classico sia in brodo che con i crauti o il goulasch. Come piatti principali va menzionato il “rost”, l’arrosto, che spesso viene accompagnato da riso in bianco e verdure o dal puré di patate. Le “badl de nocerle”, lo stinco di maiale, è una pietanza tipica accompagnata della patate al cartoccio. I dolci tipici sono i “buchtl” (dolci al forno al cuore di marmellata), les “feies da marmolada” (una sorta di chiacchiere al cuore di marmellata). In occasione delle feste sono tipici i “cancì checi”, dei piccoli canederli fritti al cuore di spinaci e ricotta, che vanno preparati per tutte le grandi feste di paese e di famiglia. Poi c’è la cena di forza: un menu studiato ad hoc usando prodotti di altissima qualità e contenuto energetico per far si che siano in armonia con la tipicità del luogo Aqua Bad Cortina.
Cosa scoprire su San Vigilio e dintorni
LDB: Quali sono i vostri suggerimenti su cosa fare e vedere quando si è in vacanza da voi: luoghi, attività, negozi, musei, mostre, curiosità
NA: I luoghi dal mio punto di vista più importanti, per chi viene qui in vacanza, sono quelli Naturali. È di questo infatti che l’Uomo ha bisogno più di ogni tipo di cultura. I boschi partono dietro casa ed addentrandosi nei boschi si torna a “vibrare” naturalmente e questo è un vero toccasana per il nostro “sistema corpo”. È bellissimo il parco naturale, patrimonio UNESCO, di “Fanes- Sennes-Braies” del quale San Vigilio è la porta principale. Il paese dispone di tanti piccoli negozi per chi ama lo shopping e la cittadina più vicina, con bellissimi negozi, è quella di Brunico dove si trova anche il museo di “Messner” dedicato ai popoli di montagna. Sul Plan de Corones non lasciatevi sfuggire il particolarissimo museo, sempre di Messner e disegnato dall’archistar Zaha Hadid, dedicato all’arrampicata classica in stile alpino.
Una curiosità: a San Vigilio, scendendo da Nord, iniziano le Dolomiti e iniziano la lingua e la cultura Ladina (vedi prossimo post)
Un’altra curiosità: il mito di Fanes, studiato ormai a livello mondiale e comparato con miti importanti passati come quelli di Atlantide o Lemuria.
Dov’è l’Aqua Bad Cortina:
Aqua Bad Cortina strada Fanes a San Vigilio il nostro splendido hotel alle pendici del monte Fanes e all’ingresso del parco naturale e della pista di sci di fondo. Camere spaziose e moderne con mezza pensione (e wifi solo nella hall per scelta)
[…] per il troppo sole e tanto prurito per i fuseaux e la maglia termica. La nostra settimana all’Aqua Bad Cortina (tre stelle superior) in mezza pensione in una camera spaziosa, la Limited Yin al terzo piano, è […]
[…] Aqua Bad Cortina strada Fanes a San Vigilio il nostro splendido hotel alle pendici del monte Fanes e all’ingresso del parco naturale e della pista di sci di fondo. Camere spaziose e moderne con mezza pensione (e wifi solo nella hall per scelta). Qui il post. […]
[…] Vai qui per conoscere il titolare dell’hotel Aqua Bad dove abbiamo alloggiato mentre in questi post trovi le attività fatte durante la settimana bianca. […]