Antonio Possenti alla Fortezza di Mont’Alfonso

LB-Possenti-CastelnuovoG (1)Le domeniche d’agosto andare in spiaggia è una sofferenza inutile: tanto traffico e difficoltà a parcheggiare, spiagge affollate e mare sporco. Sin da quando ero piccola la domenica è l’unico giorno in cui ad agosto non vado al mare e, per fortuna, anche Fabio la pensa così. Abbiamo unito la mostra di Antonio Possenti, pittore lucchese scomparso da pochi giorni, alla possibilità di visitare un paesino che non conosciamo, Castelnuovo di Garfagnana. Abbiamo prenotato un ristorantino per pranzo, abbiamo caricato in auto anche la nonna, che in quei luoghi ci lavorava (nelle cartiere) e siamo partiti.

Da Lucca in auto ci si mette poco meno di un’ora ad arrivare e abbiamo deciso di salire sino alla Fortezza di Mont’Alfonso, sede della mostra “Altrove e altri luoghi. Occasioni e suggestioni dall’Orlando Furioso” di Antonio Possenti. LB-OrlandoFurioso-PossentiNon sapevo che Ludovico Ariosto avesse vissuto a Castelnuovo da febbraio 1522 per tre anni con l’incarico di Governatore della Garfagnana, annessa al Ducato Estense di Ferrara. E uno dei capolavori di Ludovico Ariosto “L’Orlando Furioso” al suo cinquentenario della sua prima edizione, rappresenta lo spunto per le bellissime tavole del più originale pittore lucchese Antonio Possenti, col suo tratto originale, onirico e ironico, LB-Possenti-Castelnuovo-Ariostoaffiancate ai versi specifici a cui sono ispirate. E il luogo in cui sono esposte, la Fortezza di Mont’Alfonso, costruita alla fine del XVI secolo come ultima e più importante roccaforte difensiva del Ducato di Ferrara a confine del vicino stato lucchese, le valorizza ancor di più rendendo l’esposizione davvero unica.

Arriviamo dalla stradina sterrata alla Fortezza (la prossima volta possiamo fare il sentiero di Ariosto in mezzo al verde), di proprietà di una famiglia scozzese nel secolo scorso, poi semi-abbandonata a seguito di un terremoto nel 1920 e bombardata durante la guerra nel 1944-45, passata nel 1980 alla Provincia di Lucca che l’ha restaurata e recuperata rendendola nuovamente un sito fruibile per ospitare mostre e iniziative culturali.LB-Possenti-Castelnuovo-Orlando

Come prima cosa visitiamo l’affascinante mostra di Antonio Possenti ubicata al primo piano dell’edificio posto a destra della porta di ingresso. Troviamo in una bacheca alcuni schizzi preparatori delle opere esposte e il triste comunicato stampa relativo al cordoglio per la recentissima morte del pittore. Le sue opere rappresentano una lettura personale dei personaggi dell’Orlando Furioso (da Orlando ad Angelica, da Rinaldo a Sacripante, ecc.) e di Ludovico Ariosto stesso raffigurato in solitudine nella selvaggia Garfagnana abitata da violenti briganti e cacciatori. Ecco cosa leggo nel comunicato stampa della mostra: … questo progetto ha prodotto dunque una nuova provocazione per il mondo poetico e fantastico di Possenti: la sua inventiva eccezionalmente prolifica e il suo stupefacente talento grafico hanno visitato il mondo fantastico dell’Ariosto e hanno tratto ispirazione dalla particolarissima sintesi di sfrenata immaginazione e perfette forme metriche del poema.

LB-Possenti-Castelnuovo-schizziCon il flusso ininterrotto tra sogno e realtà che è l’effetto del suo mondo figurativo, Possenti ha svelato i caratteri più segreti dell’Orlando Furioso, come il disincanto, lo scetticismo ironico e malinconico rispetto a una mitologia cavalleresca e amorosa sentita da Ariosto come irrimediabilmente tramontata e rievocata nella sfrenata fantasia e nella perfezione formale delle sue ottave.”

LB-Possenti-Castelnuovo-OrlandoAdoro Possenti: i suoi tratti a china con l’esplosione di pochi colori forti (in particolare il blu, colore del cielo e del mare, perfetto sfondo per le sue figure galleggianti o volanti, e, alc contrario, il marroncino-beige della terra), le figure umane bestiali e animali umanizzate, le donne nude e sfrontate combattute tra i satiri sfacciati e i cavalieri galanti, la natura rigogliosa in verde e le città grigie sullo sfondo. Mi sono piaciute moltissimo le opere legate al difficile territorio garfagnino in cui Ariosto si sentiva culturalmente ed emotivamente solo, perché legato alla sua sofisticata e colta Ferrara. Una mostra che vi invito caldamente a vedere sino a fine agosto, per trascorrere una domenica diversa in compagnia.

Informazioni pratiche:

La mostra di Possenti, aperta dal 16 luglio al 31 agosto 2016 mattina ore 10-13 e pomeriggio 16-19 è a ingresso gratuito (il catalogo con opere e versi costa 20€)

La Fortezza di Mont’Alfonso si raggiunge in auto oppure con comode navette che partono di mattina o di pomeriggio dal centro del paese di Castelnuovo di Garfagnana.